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Funzione Leasing

Questa sezione riporta le informazioni relative alla struttura Leasing del Banco BPM S.p.A. La struttura Leasing ha assorbito l’attività di Banca Italease, società del Gruppo Banco Popolare che, a partire dal 16/03/2015, è stata fusa nella capogruppo Banco Popolare Soc. Coop. e non esiste più come entità giuridica a sé stante. Successivamente, in data 13/12/2016, il Banco Popolare Soc. Coop. e la Banca Popolare di Milano S.c.ar.l. hanno stipulato un atto di fusione per la costituzione del Banco BPM S.p.A.

Banca Italease nasce nel 1968 come società finanziaria di leasing per iniziativa di 52 Banche Popolari e si sviluppa nel tempo come gruppo bancario anche a seguito di alcune acquisizioni. Quotata in borsa nel 2005, dopo la profonda crisi che l’ha colpita a fine 2007, nel luglio 2009 entra nel Gruppo Banco Popolare a seguito di una Offerta Pubblica di Acquisto. Nel dicembre 2009 si realizza la riorganizzazione dell’ex gruppo Italease mediante costituzione di una bad bank denominata Release (controllata all’80%) e di una nuova società di leasing denominata Alba Leasing (partecipata al 32,79%). Infine, nell’aprile 2010, Banca Italease, società ormai in run-off commerciale, a seguito di una Offerta Pubblica di Acquisto residuale lanciata dal Banco Popolare, viene delistata.

I competenti organi della Capogruppo Banco Popolare e di Banca Italease hanno deliberato la fusione per incorporazione di Banca Italease nella Capogruppo medesima nel corso del 2014 e l’operazione ha ricevuto autorizzazione dalla Banca d’Italia con Provvedimento n. 0184039/14 del 18/02/2014. L’efficacia giuridica della fusione decorre dal 16/03/2015 e, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2504 bis c.c., il Banco Popolare assume i diritti e gli obblighi di Banca Italease dalla data di efficacia, proseguendo in tutti i rapporti anteriori alla stessa.

In data 13/12/2016, il Banco Popolare Soc. Coop. e la Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. hanno stipulato un atto di fusione per la costituzione del Banco BPM S.p.A. che assume i diritti e gli obblighi del Banco Popolare Soc. Coop. dalla data di efficacia, proseguendo in tutti i rapporti anteriori alla stessa.

In data 10/02/2022, Banco BPM S.p.A. ha stipulato un atto di fusione per l’incorporazione di Release S.p.A. assumendone in proprio tutti i diritti e gli obblighi e subentrando senza soluzione di continuità in tutti i rapporti contrattuali in essere, insieme a eventuali privilegi, garanzie e/o rapporti connessi e accessori.

FAQ

Assicurazione

Per qualsiasi informazione inerente alle coperture assicurative dei beni oggetto di leasing vogliate contattare la Filiale Leasing del Banco BPM inviando un’e-mail a gestioneassicurazioni.ls@bancobpm.it.

Per qualsiasi segnalazione relativa a sinistri occorsi ai beni in leasing vogliate contattare la Filiale Leasing del Banco BPM inviando un’e-mail a gestioneassicurazioni.ls@bancobpm.it.

Attuazione legge 248/06

Non sussiste nessun obbligo di registrazione del contratto di locazione finanziaria dei beni immobili dal 1° gennaio 2011.

L’art. 35 del decreto-legge n. 223/06, convertito con la legge n. 248 del 04/08/2006, dà facoltà alla società concedente di optare o meno per l’imponibilità Iva dei canoni di locazione relativamente ai contratti che hanno come oggetto i fabbricati strumentali (categoria catastale A10, B, C, D, E).
Il Banco BPM S.p.A. opta per l’imponibilità Iva sui canoni di locazione finanziaria.

Cessione / Voltura del contratto

Per cedere un contratto di leasing dal locatario (cedente) ad un terzo (cessionario) occorre inviare una richiesta alla Filiale Leasing del Banco BPM (e-mail filiale.ls@bancobpm.it) indicando il numero di contratto, la ragione sociale, il codice cliente, la partita IVA del cedente e un numero telefonico.
La Filiale Leasing del Banco BPM provvederà a ricontattare il cliente per il seguito.

In presenza di atto notarile attestante una delle casistiche sotto riportate, occorre inviare una richiesta alla Filiale Leasing del Banco BPM (e-mail  filiale.ls@bancobpm.it) indicando il numero di contratto, la ragione sociale, il codice cliente, la partita IVA del cedente e un numero telefonico.

Fusione
Cessione di azienda / ramo di azienda
Conferimento di azienda / ramo di azienda
Affitto di azienda / ramo di azienda
Scissione
Donazione
Decesso

La richiesta deve essere corredata di copia dell’atto notarile registrato nel quale è indicato il/i contratto/i di locazione e, in assenza di citazione all’interno dell’atto, copia dell’allegato notarile e/o della relazione di stima da cui si evince il riferimento al contratto di locazione.

In caso di decesso, occorre fornire copia del certificato di morte, dichiarazione sostitutiva di notorietà e copia del codice fiscale e del documento di identità, in corso di regolare validità, degli eredi.

Gli uffici preposti provvederanno a ricontattare il cliente per il seguito.

Riscatto Anticipato / Estinzione

Vi precisiamo innanzitutto che i contratti di locazione finanziaria non prevedono la facoltà di esercizio anticipato del diritto di opzione d’acquisto del bene da parte dell’Utilizzatore.

Peraltro, per venire incontro alle vostre esigenze, è possibile ottenere un conteggio di estinzione anticipata inviando una richiesta via e-mail alla Filiale Leasing del Banco BPM, indirizzandola a crm.ls@bancobpm.it, specificando nell’oggetto RISCATTO ANTICIPATO e indicando, oltre alla ragione sociale, il numero di contratto, il codice cliente e la partita Iva.

La Filiale Leasing del Banco BPM invierà i conteggi e le istruzioni necessarie.

I conteggi vengono effettuati con valuta del primo giorno del mese corrente o successivo a quello della richiesta.

Ricordiamo che a fronte di una richiesta di calcolo preventivo per estinzione anticipata, sarà addebitato al Cliente il relativo costo (tale importo sarà addebitato ugualmente anche senza effettiva estinzione anticipata).

Oltre all’importo dell’estinzione il Cliente dovrà comunque pagare anche il canone con scadenza pari all’estinzione (es: estinzione con valuta 1° giugno: oltre all’importo pari all’estinzione il Cliente dovrà pagare anche il canone con scadenza 1° giugno il cui importo NON è compreso nel conteggio di estinzione).

Per maggiori informazioni contattare la Filiale Leasing del Banco BPM tramite e-mail crm.ls@bancobpm.it.

Ragione sociale e indirizzo del beneficiario sono:

Banco BPM S.p.A. – Leasing
Via Massaua, 6
20146 Milano

Per quanto riguarda le coordinate bancarie, occorre fare una distinzione a seconda dei prodotti a fronte dei quali deve essere eseguito il bonifico:

Prodotto Leasing
ABI: 05034
CAB: 01635
CIN: X
C/C: 000000999911
Codice IBAN: IT 66 X 05034 01635 000000999911

Prodotto Mutui
ABI: 05034
CAB: 01635
CIN: S
C/C: 000000888911
Codice IBAN: IT 37 S 05034 01635 000000888911

Se il contratto è strumentale è sufficiente rimetterci la cifra indicata sul preventivo (conteggio di estinzione anticipata) ottenuto dalla Filiale Leasing del Banco BPM, bonificando il totale sul conto indicato.

Se il contratto è immobiliare è utile accordarsi preventivamente con il comparto immobiliare della struttura Leasing del Banco BPM, utilizzando i riferimenti presenti nel preventivo di estinzione anticipata.

Scadenza del contratto

Circa 90 giorni prima della scadenza del contratto, il Banco BPM invia al Cliente una comunicazione in cui viene riportato l’iter da seguire.

Il cliente deve seguire le indicazioni presenti nella comunicazione per esprimere le sue intenzioni di riscatto o meno del bene.
In caso di mancata ricezione, è possibile comunque aderire prima della scadenza del contratto stesso.

Il silenzio sarà considerato assenso all’emissione della fattura intestata al conduttore e al relativo addebito.

In caso si intenda riscattare il Banco BPM provvederà a prelevare la cifra stabilita dall’ultima rata tramite SDD come ha sempre fatto durante la “vita del contratto” e il bene automaticamente diventerà di proprietà del cliente

Si precisa che per i beni registrati (immobili, aerei, imbarcazioni iscritte in capitaneria, targati iscritti al PRA) verrà perfezionato idoneo atto di vendita per trasferire giuridicamente la proprietà del bene concesso in leasing.

Per informazioni è possibile inoltrare una richiesta via e-mail all’indirizzo tecnicoimmobiliare.ls@bancobpm.it.

Variazioni contrattuali

ll Cliente può compilare il modulo Lettera di Richiesta Informazioni e inoltrarlo alla struttura Leasing del Banco BPM tramite e-mail anagrafiche.ls@bancobpm.it.

Lettera di Richiesta Informazioni

Il Cliente può comunicare il Codice Destinatario oppure l’indirizzo PEC cui intende ricevere le fatture elettroniche alla struttura Leasing del Banco BPM tramite e-mail anagrafiche.ls@bancobpm.it.

 

 

Per chiedere la rimodulazione di un contratto di leasing occorre inviare richiesta alla Filiale Leasing del Banco BPM (e-mail crm.ls@bancobpm.it) specificando le motivazioni della stessa e indicando il numero di contratto, la ragione sociale, il codice cliente, la partita IVA e un numero telefonico.

La Filiale Leasing del Banco BPM provvederà a ricontattare il cliente per il seguito.

Il Cliente può compilare il Modulo Variazione della Banca d’appoggio dei canoni di locazione e inoltrarlo alla struttura Leasing del Banco BPM tramite e-mail pagamenti.ls@bancobpm.it.

In caso di addebito tramite SDD, è sempre opportuno indicare il nominativo dell’intestatario del conto corrente, allegando le fotocopie del codice fiscale

Modulo di variazione della Banca di appoggio per l’addebito dei canoni di locazione

Vita del contratto

Per tutti i contratti di locazione finanziaria stipulati a partire dal 15 agosto 2009, il soggetto passivo di imposta IMU è sempre l’utilizzatore. Per quelli stipulati precedentemente, se il contratto è in stato di prelocazione l’imposta viene versata dal Banco BPM, che emette successivamente fattura di “IMU su immobili destinati alla locazione” al Cliente. Con il contratto in stato di locazione, inizia per il Cliente la soggettività passiva e pertanto l’IMU è pagata direttamente dal Cliente.

Per altre richieste relative all’IMU potete rivolgervi tramite e-mail fiscale.milano@bancobpm.it all’Ufficio Fiscale del Banco BPM che potrà fornire le informazioni del caso.

A partire dal 1° gennaio 2019, con l’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi, le fatture vengono trasmesse al Sistema di Interscambio (SDI) e possono essere ricevute tramite PEC oppure tramite apposito canale di trasmissione accreditato. Le fatture elettroniche possono anche essere consultate collegandosi al portale dell’Agenzia delle Entrate denominato “Fatture e Corrispettivi” – area “Consultazione > Dati rilevanti ai fini IVA”, previa autenticazione.

Per qualsiasi necessità è possibile contattare la Filiale Leasing del Banco BPM all’indirizzo e-mail crm.ls@bancobpm.it.

 

Per richiedere i conteggi relativi all’IRAP è possibile contattare la Filiale Leasing del Banco BPM all’indirizzo e-mail crm.ls@bancobpm.it.

Per eventuali richieste di chiarimento è possibile inviare una comunicazione all’Ufficio Fiscale del Banco BPM tramite e-mail a fiscale.milano@bancobpm.it.

Il Prospetto Contabile viene inviato con procedura automatica ogni anno entro il mese di marzo per agevolare i Clienti nella compilazione della Nota Integrativa al Bilancio e per la compilazione della dichiarazione dei redditi. Il suo costo viene addebitato, come previsto dalle condizioni contrattuali.

Il Cliente, per eventuali ulteriori invii che si aggiungano a quello previsto dalla procedura di spedizione automatica, dovrà inviare una richiesta all’indirizzo e-mail crm.ls@bancobpm.it, con indicazione del numero di contratto e del codice cliente.

In questo caso al Cliente verrà addebitato un costo aggiuntivo di € 35 più IVA, oltre a quanto fatturato in automatico.

Per ottenere l’autorizzazione alla sublocazione di un immobile occorre inviare una richiesta alla Filiale Leasing del Banco BPM (e-mail crm.ls@bancobpm.it) indicando il numero di contratto, la ragione sociale, il codice cliente, la partita IVA e un numero telefonico.

La Filiale Leasing del Banco BPM provvederà a ricontattare il cliente per il seguito.

Il Cliente può inviare richiesta di duplicato della documentazione di cui necessita alla struttura Leasing del Banco BPM via e-mail a copiedocumenti.ls@bancobpm.it indicando il numero del contratto di locazione e il proprio cod. cliente.

Per ottenere il Piano di Ammortamento, che riporta la durata del contratto e l’ammontare delle relative scadenze, è sufficiente inoltrare richiesta all’indirizzo e-mail crm.ls@bancobpm.it indicando il numero di contratto e il codice cliente.

Per la produzione del documento verrà addebitata la spesa di €1,25 + IVA per ciascun contratto.

 

L’E/C viene inviato annualmente dal Banco BPM entro il mese di marzo insieme al Prospetto Contabile e al Documento di sintesi.

Per eventuali richieste di invio particolari, non riferite alla situazione annuale, il Cliente dovrà inviare una richiesta all’indirizzo e-mail crm.ls@bancobpm.it , con indicazione del numero di contratto e del codice cliente. In questo caso il cliente si vedrà addebitato il costo previsto dalle condizioni contrattuali.

 

Ragione sociale e indirizzo del beneficiario sono:

Banco BPM S.p.A. – Leasing
Via Massaua, 6
20146 Milano

Per quanto riguarda le coordinate bancarie, occorre fare una distinzione a seconda dei prodotti a fronte dei quali deve essere eseguito il bonifico:

Prodotto Leasing
ABI: 05034
CAB: 01635
CIN: X
C/C: 000000999911
Codice IBAN: IT 66 X 05034 01635 000000999911

Prodotto Mutui
ABI: 05034
CAB: 01635
CIN: S
C/C: 000000888911
Codice IBAN: IT 37 S 05034 01635 000000888911

A far data dal 31 marzo 2019 i tassi Euribor calcolati secondo la convenzione ACT/365 e 30/360 non vengono più quotati dallo European Money Market Institute (EMMI) e resi pubblici tramite la stampa specializzata.

Il parametro Euribor ACT/365 continua tuttavia ad essere ricavabile dall’Euribor ACT/360 (che continua ad essere quotato e pubblicato) mediante una semplice operazione aritmetica:

Euribor365 = Euribor360 X (365/360).

Ciò premesso, ai rapporti della clientela regolati ad un tasso di interesse variabile indicizzato al parametro Euribor ACT/365, con l’applicazione di uno spread, si continua ad applicare anche successivamente al 1° aprile 2019 il medesimo tasso di interesse variabile stabilito dal contratto sottoscritto. In particolare, la Banca ricava il parametro Euribor ACT/365 dal parametro Euribor di medesima durata ACT/360 e, successivamente, applica a tale parametro lo spread previsto contrattualmente.

Il tasso di interesse contrattualmente pattuito nel caso sopra citato rimane pertanto invariato. La presente nota è finalizzata a rendere maggiormente individuabili e comprensibili i dati utilizzati dalla Banca per il calcolo di tale tasso.

Nota Euribor – Comunicazione completa inviata alla clientela

Il Documento di Sintesi viene inviato dal Banco BPM al Cliente una volta all’anno entro il mese di marzo ed alla chiusura del contratto, per ottemperare alla legge sulla Trasparenza Bancaria (legge 154/92).

Tale documento è accompagnato dall’Estratto conto.

L’Estratto conto riporta i movimenti contabili avvenuti e viene inviato come da Art. 119 del Decreto Legislativo nr. 385/93.

Per ulteriori informazioni potete contattare la Filiale Leasing del Banco BPM tramite e-mail: crm.ls@bancobpm.it

 

Contattaci

BANCO BPM – LEASING
Via Massaua, 6 – 20146 MILANO

Numero Verde 800 020 090

email: crm.ls@bancobpm.it