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Qual è la differenza tra TAN e TAEG nel mutuo? Cosa sono e come si calcolano

tan taeg mutuo
07/10/2024

Quando si decide di accendere un mutuo per l’acquisto di una casa, è fondamentale comprendere i costi associati e come vengono calcolati gli interessi. Due termini chiave da conoscere sono TAN e TAEG. In questo articolo, spiegheremo cosa sono il TAN e il TAEG, le differenze tra i due, e come calcolare questi indicatori con esempi pratici.

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TAN e TAEG: cosa sono?

Il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) sono due indicatori utilizzati per misurare il costo di un finanziamento.

TAN: significato e caratteristiche

Il TAN rappresenta il tasso di interesse puro applicato su base annua al capitale finanziato; il TAN non include spese accessorie come commissioni e costi amministrativi e viene utilizzato per calcolare gli interessi da pagare sul prestito.

TAEG: significato e caratteristiche

Il TAEG è il tasso che rappresenta il costo totale del finanziamento, espresso in percentuale annua, che include il TAN e tutte le altre spese accessorie; il TAEG fornisce una visione completa del costo effettivo del prestito perché comprende commissioni, spese di istruttoria, assicurazioni obbligatorie e altri costi bancari.

Differenza tra TAN e TAEG

La differenza tra TAN e TAEG sta proprio nell’inclusione o meno delle spese accessorie. Il TAN rappresenta il costo base del prestito, mentre il TAEG considera anche i costi aggiuntivi. È importante guardare al TAEG per avere un’idea completa del costo totale del mutuo, dato che tiene conto degli oneri aggiuntivi che possono fare la differenza tra offerte di istituti diversi.

Prendiamo come esempio due mutui con lo stesso TAN:

  • Se un mutuo ha un TAEG più elevato rispetto all’altro, significa che i costi aggiuntivi inclusi in quel mutuo sono maggiori.
  • Se un mutuo ha un TAEG più basso, significa che i costi aggiuntivi sono minori.

Quali sono, dunque, questi costi aggiuntivi che vengono considerati all’interno del calcolo del TAEG?

Quali sono le spese accessorie del mutuo?

Per comprendere al meglio il TAEG dobbiamo fare un elenco di tutti i costi sostenuti dal mutuatario per accendere, e gestire il suo mutuo.

  • Spese iniziali: tra le prime spese troviamo infatti quelle per l’istruttoria del mutuo (legate all’esame delle pratiche da parte della banca), quelle legate alle perizie e, infine il costo delle coperture assicurative a premio unico obbligatorie ed eventualmente di quelle facoltative.
  • Spese correnti: questi costi consistono in eventuali costi per l’incasso della rata da parte della banca e nel versamento dei premi polizza a premio annuo stipulati in fase di mutuo, come la polizza contro incendio e scoppio, obbligatoria per legge.
  • Spese fiscali: sono i costi legati al pagamento dell’imposta sostitutiva, che può ammontare allo 0,25%, se si tratta di un mutuo sulla prima casa, oppure al 2% se si tratta di un mutuo destinato ad investimenti immobiliari residenziali senza i requisiti dell’agevolazione prima casa.

TAN e TAEG: calcolo ed esempio

Il calcolo del TAN e del TAEG può sembrare complicato, ma è in realtà piuttosto semplice.

Calcolo del TAN

La formula per calcolare il TAN è la seguente:

(Interessi annuali / Capitale) * 100

Ad esempio, se si ha un mutuo di 100.000 euro con interessi annuali di 2.000 euro, il TAN sarebbe calcolato come segue

(2.000 / 100.000) * 100 = 2%

Solitamente il TAN è determinato dal valore del parametro di riferimento applicato al finanziamento maggiorato dallo spread contrattualizzato fra banca e mutuatario.

Calcolo del TAEG

Per calcolare il TAEG, invece, la formula è questa:

[(Interessi + Spese accessorie) / Capitale] * 100

Quindi tornando all’esempio precedente in un mutuo di 100.000 euro con interessi annuali di 2.000 euro e spese accessorie di 500 euro il TAEG sarà calcolato come segue:

TAEG = [(2.000 + 500) / 100.000] * 100 = 2.5%

Il TAN e il TAEG sono strumenti fondamentali per confrontare le diverse offerte di mutuo e scegliere quella più vantaggiosa. È importante non farsi influenzare solo dal TAN, ma valutare attentamente anche il TAEG, che fornisce un’idea completa del costo totale del mutuo. Infatti, più alto è il TAEG, maggiori son i costi aggiuntivi del mutuo.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni economiche di tutte le tipologie di mutuo fare riferimento alle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto a Consumatori disponibili anche presso le filiali della banca.
L’erogazione del finanziamento è subordinata alla normale istruttoria da parte della banca. Il credito è garantito da un’ipoteca sul diritto di proprietà o su altro diritto reale avente per oggetto un bene immobile residenziale.

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