Assicurazione casa: la guida completa
L’assicurazione casa è uno strumento utile per proteggere non solo i beni di valore e l’immobile, ma anche le persone care. Quando si sceglie una polizza casa, le variabili da valutare sono moltissime, come l’importo del premio assicurativo e le garanzie previste.
Vediamo quindi quali sono le principali polizze disponibili sul mercato e i rischi che coprono per proteggere i beni e la propria famiglia. Una volta chiariti questi aspetti, sarà più facile personalizzare la polizza casa.
1- Assicurazione casa: cosa copre e a chi si rivolge
3- Assicurazione incendio e scoppio
4- Assicurazione furto in casa
6- Assicurazione casa per eventi atmosferici e terremoto
7- Polizze assicurative sulla casa a confronto
8- Quanto costa assicurare la propria casa?
9- Come richiedere il risarcimento per l’assicurazione casa
L’assicurazione casa è un prodotto assicurativo che si può adattare con facilità alle esigenze del cliente e al tipo di immobile da assicurare. La stipula di questa assicurazione è molto frequente in caso di mutuo, per evitare che eventi imprevisti, come ad esempio il crollo di un muro, possano mettere in difficoltà il mutuatario.
La polizza casa si adatta bene anche alle necessità del proprietario dell’immobile che vuole dormire sonni tranquilli. Sarà la tipologia di immobile a suggerire quali garanzie introdurre e quali danni possono verificarsi con maggiore probabilità.
Anche gli affittuari possono stipulare una polizza casa, ad esempio quando temono che animali domestici o terze persone possano danneggiare l’immobile. Stipulare una polizza assicurativa serve proprio per proteggersi dai questi rischi.
I danni coperti dalla polizza dipendono dalle clausole previste dal contratto, ma in genere si tratta di danni di tipo strutturale, di quelli che riguardano i beni che si trovano all’interno dell’immobile e dei danni causati a terzi. Spesso sono inclusi anche i servizi di assistenza che si attivano in caso di particolari emergenze previste dal contratto.
Restano invece esclusi dall’assicurazione casa i danni causati da dolo o colpa dell’assicurato o del proprietario dell’immobile. Allo stesso modo sono esclusi quei danni che sono legati alla negligenza dell’assicurato, come nell’ipotesi in cui perda le chiavi di casa e questa venga depredata dai ladri.
L’assicurazione famiglia o RC famiglia è una polizza che copre i danni causati dai membri del nucleo familiare a terze persone. Affinché il risarcimento sia possibile, si deve trattare di danni involontari, che tra l’altro – in base alla polizza stipulata possono essere provocati anche da minorenni oppure dai collaboratori domestici.
La polizza prevede la copertura quando viene provocata una lesione a terzi, che può essere grave o meno grave e arrivare anche alla morte. Sono coperti dall’assicurazione casa e famiglia anche i danni a cose e animali, che si verificano durante le attività che riguardano la casa o la sua conduzione.
In alcuni casi sono esclusi i danni causati dagli animali domestici e i danni che hanno una rilevanza penale.
L’assicurazione famiglia si consiglia quando il nucleo familiare comprende figli piccoli o adolescenti piuttosto vivaci. È una valida soluzione anche quando si tratta di una casa con giardino, visto che all’aperto aumentano le probabilità che si verifichi un infortunio.
L’assicurazione incendio e scoppio prevede la copertura dei danni provocati da un incendio o da un’esplosione. In queste eventualità la riparazione dei danni e il ripristino delle condizioni di sicurezza possono avere dei costi ingenti, che si possono evitare con un’assicurazione ad hoc.
In genere questa polizza è inclusa anche nell’assicurazione casa stipulata dal mutuatario. In caso contrario, il mutuatario dovrebbe pagare di tasca propria le spese per ripristinare l’immobile dopo l’incendio o lo scoppio.
L’assicurazione incendio e scoppio si consiglia soprattutto quando l’immobile è datato e le tubature del gas non vengono sostituite da molto tempo. Anche le case dotate di camino o stufa a legna sono più esposte al rischio di un incendio e quindi andrebbero protette con una polizza di questo tipo.
L’assicurazione per il furto in casa è una polizza che protegge dal furto di oggetti che si trovano all’interno dell’immobile e dai danni provocati dall’intrusione dei ladri.
I danni coperti dall’assicurazione sono quelli relativi al furto di mobili, oggetti di arredamento, televisioni, fotocamere, impianti hi-tech, dispositivi elettronici come computer, tablet e smartphone, argenteria, pellicce e tappeti.
Per ottenere il risarcimento per furto di denaro, gioielli, titoli di credito e carte valori, in alcuni casi, viene proposta la garanzia conosciuta come “garanzia furto preziosi”.
La compagnia assicurativa richiede che la casa sia protetta attraverso delle chiusure adeguate specificate nelle clausole contrattuali. Non si deve inoltre trattare di una casa disabitata da oltre 50 giorni, altrimenti il risarcimento è escluso.
Questa polizza è consigliata a chi vive in città o quartieri dove i furti in appartamento sono piuttosto frequenti, a chi trascorre molto tempo fuori casa o a chi possiede beni di valore che vuole proteggere dai malintenzionati.
Chi risiede in condominio, grazie all’assicurazione condominio può risparmiare sulle spese legate a danni accidentali che si verificano negli spazi comuni.
Quest’assicurazione, chiamata anche polizza globale fabbricati, dev’essere stipulata dall’amministratore di condominio, che può procedere alla stipula anche senza il consenso dei condomini. Anche la richiesta di un eventuale risarcimento deve provenire, entro tre giorni dal danno, proprio dall’amministratore e non dai condomini.
Il risarcimento è previsto quando i danni si verificano nelle aree comuni del condominio e in alcuni casi anche nelle abitazioni dei condomini, in base alle clausole previste dal contratto. La polizza protegge anche strutture non condominiali o terze persone che vengono danneggiate.
All’assicurazione condominio molto spesso viene aggiunta anche la garanzia ricerca guasti, che risarcisce i terzi che siano stati danneggiati nel tentativo di cercare l’origine di un guasto. È buona norma far firmare al danneggiato una quietanza, così riceverà solo il risarcimento da parte dell’assicurazione e non potrà avanzare pretese ulteriori.
I danni che invece restano esclusi da ogni copertura sono quelli provocati dallo stesso assicurato e quindi dai condomini. Si deve quindi trattare sempre di danni accidentali che si sono verificati all’interno della struttura condominiale e negli spazi comuni.
L’assicurazione condomini si consiglia quando le aree comuni del condominio sono molte e quando lo stabile comprende molte unità abitative.
L’assicurazione casa per eventi atmosferici e l’assicurazione terremoto sono delle polizze che risultano utili per chi vive nelle zone a rischio idrogeologico oppure in un’area dove gli eventi sismici sono piuttosto frequenti. Queste polizze si possono stipulare da sole oppure possono essere affiancate ad una tradizionale assicurazione casa.
Per ottenere il risarcimento, è necessario che il danno sia stato causato da eventi naturali che possono essere di vario tipo, come ad esempio terremoti, alluvioni o inondazioni. Non sono coperti invece i dati provocati da maremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche o radiazioni e neppure quelli originati da rivoluzioni, atti terroristici o eventi che hanno una connotazione socio-politica.
I danni coperti dall’assicurazione sono quelli provocati dalle calamità naturali al fabbricato, in modo da comprometterne la stabilità, e al suo contenuto, ma solo se previsto dal contratto. Qualora gli eventi naturali siano più di uno, come nel caso di più scosse sismiche ravvicinate, rientrano nello stesso sinistro gli eventi che si verificano nell’arco di 72 ore.
In base alla polizza scelta, quando si verifica un evento atmosferico disastroso o un terremoto, è previsto il risarcimento delle spese legate alla demolizione della struttura, alla rimozione, trasporto e smaltimento delle macerie e al pernottamento presso una struttura alberghiera, in caso di inagibilità della struttura.
I beni che si trovavano all’interno dell’abitazione assicurata, vengono anche rimossi, trasportati e depositati presso terzi. Anche il costo di queste operazioni può essere risarcito dalla compagnia assicurativa.
Prima di stipulare una polizza terremoto, bisogna verificare che la struttura sia conforme alle norme antisismiche vigenti al momento della costruzione. Chi stipula la garanzia per eventi atmosferici, deve invece sapere che non sono coperti i danni provocati nei seminterrati in caso di inondazione, frana o alluvione.
Le polizze assicurative che proteggono l’immobile si possono stipulare sia in filiale sia online. Prima di scegliere e firmare il contratto, bisognerebbe valutare varie soluzioni e prendere tutte le informazioni necessarie.
Quando si prende in considerazione un’assicurazione casa online, è bene sapere che le variabili sono tante e la differenza tra le varie offerte non riguarda solo il tipo di polizza. Vediamo quindi quali sono gli elementi da valutare con attenzione.
Ogni assicurazione per i danni alla casa si può personalizzare con una serie di garanzie, che permettono di ampliare le ipotesi che prevedono un risarcimento a carico della compagnia assicurativa. I rischi sono quindi il primo aspetto da prendere in considerazione.
I danni, come abbiamo visto, possono essere legati al rischio sismico dell’area, alla frequenza delle intrusioni in casa da parte dei ladri nella zona, al tipo di condominio, all’anzianità della struttura o alla composizione del nucleo familiare. Tutte queste variabili possono far crescere le probabilità che un determinato evento dannoso si verifichi e quindi anche la necessità di tutelarsi con una polizza apposita.
Tra i termini del contratto, si devono valutare in particolare l’indennizzo, il massimale e la franchigia. L’indennizzo rappresenta l’importo che viene pagato al danneggiato a titolo di risarcimento, dopo che si è verificato il danno.
Il massimale è la cifra massima che la compagnia assicurativa paga all’assicurato al verificarsi di un evento dannoso previsto dalla polizza. Qualora i costi legati al risarcimento del danno siano superiori al massimale, resterebbero a carico dell’assicurato.
Anche la franchigia è un dato da non sottovalutare, perché rappresenta l’importo al di sotto del quale i danni devono essere risarciti dall’assicurato. Sebbene si tratti di importi di piccola entità, possono comunque avere un impatto economico sull’assicurato che deve far fronte ad un danno.
Quando si confrontano le offerte per l’assicurazione casa online oppure offline, si tiene conto necessariamente anche del premio assicurativo. Per valutare bene, si deve valutare non solo l’ammontare del premio, ma anche la periodicità del pagamento, che può avvenire in un’unica soluzione oppure a rate.
Il costo dell’assicurazione casa è una delle variabili da confrontare quando si deve scegliere una polizza. La spesa da affrontare per assicurare la casa dipende innanzitutto dal tipo di immobile, perché potrebbe ad esempio trattarsi di un appartamento in condominio, di una casa indipendente oppure di una villa.
Assicurare una casa in un comune piuttosto che in un altro, può fare la differenza in termini di costi. Se si tratta ad esempio di un’assicurazione furto per una casa che si trova in un comune dov’è alto il tasso di criminalità, è molto probabile che il premio assicurativo sia mediamente più costoso.
Il valore dell’immobile e dei beni da assicurare che si trovano al suo interno, è un’altra variabile determinante. Quando il valore dell’immobile cresce, per avere una copertura completa, bisogna aumentare l’indennizzo previsto in caso di danno e di conseguenza i costi dell’assicurazione si alzano.
Anche i metri quadri dell’immobile hanno il loro peso nel calcolo dei costi assicurativi. Una superficie più estesa spesso comporta anche un valore maggiore dell’immobile.
Ogni polizza assicurativa può essere personalizzata in base alle esigenze dell’assicurato e comprendere ad esempio delle garanzie aggiuntive. Queste garanzie incidono inevitabilmente sui costi dell’assicurazione, a fronte di un ampliamento delle ipotesi di risarcimento.
Quando si verifica uno dei danni previsti dall’assicurazione casa, l’assicurato deve attivarsi per avviare la procedura che porterà al risarcimento. Il primo passo è quello di contattare la compagnia assicurativa per denunciare il sinistro.
La procedura può essere diversa a seconda del tipo di polizza stipulata, ma nella maggior parte dei casi è necessario che il danneggiato invii alla compagnia assicurativa una raccomandata per l’apertura del sinistro.
Per i dettagli in merito alla documentazione da inviare, è bene attenersi alle indicazioni contenute nel contratto. Se si vuole evitare di perdere il risarcimento, la documentazione dev’essere completa e tale da provare l’evento dannoso.
L’assicurato deve conservare tutte le fatture e gli scontrini relativi alle spese già sostenute e, se possibile, allegare anche le foto che documentano l’accaduto e l’entità del danno subito. In caso di furto in casa, si deve allegare anche la denuncia alla polizia.
La compagnia assicurativa provvederà a effettuare la perizia e invierà al danneggiato una proposta di liquidazione, che può essere accettata o meno. In caso di accettazione, l’assicurazione provvederà al risarcimento il danno.
TRASPARENZA
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