Investimenti Sostenibili 4.0: cos’è, come funziona e come si accede

Investimenti Sostenibili 4.0, nata a seguito dell’emergenza Covid, è un incentivo alle imprese che vogliono intraprendere un percorso di innovazione tecnologica e digitale. La misura ha anche l’obiettivo di contribuire alla crescita sostenibile dell’economia italiana.

In questo approfondimento di Banco BPM vengono analizzati i punti salienti e indicate le procedure per accedere al bando di gara.

Investimenti Sostenibili 4.0 è un incentivo stabilito dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo del Ministero dell’Economia (Invitalia).

La misura prevede agevolazioni per le piccole e medie imprese che fanno investimenti ad alto contenuto tecnologico, innovativi e sostenibili.

In conformità con il piano Transizione 4.0 del PNRR, gli investimenti devono:

• essere orientati verso una maggiore sostenibilità energetica;
• mirare a un risparmio energetico dei consumi interni all’attività produttiva di almeno il 10% rispetto all’anno precedente;
• favorire l’evoluzione dell’impresa in direzione di un’economia circolare.

Le imprese che intendono usufruire di questo incentivo devono operare nei settori delle attività manifatturiere e di servizi alle imprese.

Gli investimenti devono essere finalizzati a:

• migliorare attrezzature e macchinari, compreso l’acquisto di programmi e licenze per il loro utilizzo;
• compiere opere murarie per l’implementazione di nuove tecnologie;
• acquisire certificazioni di efficienza energetica.

Il programma prevede l’erogazione di importi commisurati agli obiettivi prefissati, con percentuali variabili in base al tipo di investimento che si intende affrontare.

I requisiti fondamentali sono:

• l’ubicazione sul territorio nazionale;
• il rispetto delle soglie di spesa previste che variano in base alle regioni di appartenenza, con soglie minime/massime più alte in quelle del centro-nord.

È fondamentale che gli investimenti portino alla diversificazione della produzione o a un cambiamento radicale del processo produttivo interno all’impresa.

Questo può anche significare la creazione da zero di nuove unità produttive, con l’introduzione di tecnologie abilitanti industria 4.0.

Per accedere al bando Investimenti Sostenibili 4.0 le imprese devono:

• essere iscritte al Registro delle Imprese, senza che ci siano in atto procedure di liquidazione volontaria;
• disporre di almeno due bilanci depositati e approvati dal Registro delle Imprese stesso: se sono ditte individuali devono disporre di due dichiarazioni dei redditi;
• essere in regola dal punto di vista contributivo, sia per quanto riguarda ciò che regola i rapporti di lavoro, la salvaguardia dell’ambiente e la prevenzione degli infortuni, sia in relazione alle normative in campo edilizio e urbanistico.

Invece non devono:

• aver delocalizzato l’attività produttiva oggetto della richiesta negli ultimi due anni;
• rientrare in una delle casistiche di esclusione di cui all’art. 5, comma 2, del DM 10 febbraio 2022.

L’erogazione dei fondi di Investimenti Sostenibili 4.0 si baserà su graduatorie di merito specifiche per le diverse tipologie di investimento. Nel caso in cui le risorse non fossero sufficienti a evadere tutte le richieste ricevute verrà specificato, per le singole posizioni delle graduatorie, il relativo stanziamento.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

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