Akros Certificate, premi periodici e protezione a scadenza: un binomio vincente

In questo video di carattere educational valuteremo insieme ad Alberto Amiotti e Alessandro Galli di Banca Akros, in collaborazione con Webank, i vantaggi dell’investimento in Certificates anche nelle fasi mercato caratterizzate da elevata volatilità, mettendo alla prova i meccanismi di protezione a scadenza presenti nei Certificati.

Vedremo inoltre alcune metodologie di selezione dei Certificati che meglio si adattano ai diversi profili rischio-rendimento dell’investitore, con un focus particolare sulle ultime emissioni di Banca Akros quotate direttamente su Borsa Italiana.

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Alberto Amiotti fa parte della Direzione Commerciale di Banca Akros, dove si occupa di prodotti di investimento strutturati. Ha numerose esperienze di docenza in corsi di formazione destinati alle reti bancarie. Ha partecipato, in qualità di relatore, a diversi eventi destinati agli investitori, aventi ad oggetto le strategie di investimento e di vendita di prodotti strutturati.

Alessandro Galli fa parte della Direzione Commerciale di Banca Akros, dove si occupa di prodotti di investimento strutturati con particolare focus sul business dei Certificati emessi in direct listing. Dopo un’esperienza di 7 anni in Intesa Sanpaolo dove ha ricoperto il ruolo di relatore in diversi webinar, eventi, corsi formativi e universitari sul tema dei Certificati, da Maggio 2022 lavora nel team di Banks & Investment Products di Banca Akros.

Il webinar contiene materiale divulgativo e non è da intendersi quale messaggio promozionale. Gli strumenti finanziari citati a titolo esemplificativo possono essere caratterizzati da un livello di complessità e di rischio elevati, tali da non renderli adeguati per qualsiasi cliente. Occorre pertanto fare esclusivo riferimento alla documentazione di offerta (disponibile ai sensi di legge) redatta dall’emittente al fine di reperire in via preliminare informazioni complete sull’emittente medesimo e sulle caratteristiche degli stessi strumenti finanziari per valutare in maniera corretta i rischi inerenti. Il collocamento di questi strumenti è sottoposto alla preventiva valutazione di adeguatezza e/o di appropriatezza prevista dalla normativa vigente. I risultati conseguiti nel passato non danno alcuna garanzia circa i risultati conseguibili in futuro dai medesimi investimenti.