Cos’è il ribilanciamento del portafoglio e perché è importante per gli investimenti?
04/11/2024
Gestire un portafoglio di investimenti richiede una strategia accurata, e uno degli aspetti fondamentali per mantenere il giusto equilibrio è il ribilanciamento. Ma cos’è esattamente e perché dovresti tenerne conto nella tua gestione finanziaria?
Che cos'è il ribilanciamento?
Il ribilanciamento è il processo di riallineamento degli investimenti in un portafoglio per riportarli alle proporzioni desiderate tra le diverse asset class (azioni, obbligazioni, liquidità, ecc.). Questo processo è cruciale per mantenere l’asset allocation in linea con i propri obiettivi di investimento e per gestire il rischio associato alle diverse tipologie di investimento.
Perché è importante ribilanciare?
Nel tempo, il valore delle varie asset class all’interno di un portafoglio può cambiare, a causa delle performance dei mercati finanziari. Ad esempio, se hai deciso di investire inizialmente il 70% del tuo portafoglio in azioni e il 30% in obbligazioni, ma negli anni il mercato azionario ha sovraperformato rispetto a quello obbligazionario, ti potresti ritrovare con una percentuale maggiore investita in azioni, aumentando così il rischio complessivo del tuo portafoglio. Ribilanciare ti permette di riportare l’equilibrio iniziale e gestire il rischio, mantenendo il portafoglio allineato ai tuoi obiettivi finanziari.
Un esempio pratico di ribilanciamento
Facciamo un esempio concreto per capire meglio come funziona il ribilanciamento nel lungo periodo. Immagina di avere 30 anni e di voler creare un piano di accumulo di 50€ al mese per 18 anni, con l’obiettivo di pagare gli studi universitari di tuo figlio. Inizialmente, potresti scegliere di investire l’intera somma nei mercati azionari, dato che storicamente questi strumenti offrono rendimenti più elevati su orizzonti temporali lunghi.
Tuttavia, avvicinandoti al termine del piano, per esempio quando mancano 7-8 anni ai 18 anni di tuo figlio, potrebbe essere prudente cominciare a ribilanciare il portafoglio. Potresti decidere di spostare una parte degli investimenti in obbligazioni, che, pur offrendo rendimenti inferiori rispetto alle azioni, sono strumenti meno rischiosi e più stabili. Questo ti permetterà di proteggere parte del capitale accumulato, riducendo l’esposizione alle fluttuazioni di mercato che potrebbero verificarsi negli ultimi anni del piano di accumulo.
Quando e come ribilanciare?
Il ribilanciamento può essere fatto su base periodica (ad esempio, annuale o semestrale) oppure in risposta a specifici eventi di mercato. In ogni caso, è importante farlo con una certa regolarità, per evitare che il portafoglio si discosti troppo dalla strategia iniziale.
Esistono vari approcci al ribilanciamento:
- Ribilanciamento basato sul tempo: si effettua il ribilanciamento a intervalli fissi, ad esempio ogni anno, indipendentemente dalle performance del portafoglio.
- Ribilanciamento basato sulla soglia: si effettua quando una classe di attivi si discosta troppo dall’asset allocation iniziale, superando una certa soglia di tolleranza.
- Ribilanciamento tattico: si basa sulle condizioni di mercato, cercando di anticipare i movimenti futuri e regolando le proporzioni degli investimenti di conseguenza.
Ribilanciamento del portafoglio: quali vantaggi?
Il ribilanciamento offre diversi vantaggi significativi. In primo luogo, è uno strumento utile per la gestione del rischio. Questo processo consente di ridurre il rischio complessivo del portafoglio mantenendo la giusta proporzione tra asset rischiosi e meno rischiosi. Inoltre, il ribilanciamento promuove la disciplina nell’investimento. Consente di mantenere la calma e di non lasciarsi travolgere dall’euforia dei mercati in crescita o dalla paura in tempi di crisi, riportando sempre il portafoglio alle proporzioni desiderate. Infine, pur non garantendo i massimi rendimenti possibili, il ribilanciamento contribuisce a un’ottimizzazione dei rendimenti, consentendo di ottenere performance più stabili nel tempo.
L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.
Messaggio pubblicitario a finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi e/o alla documentazione contrattuale disponibili sul sito www.bancobpm.it e presso le filiali della Banca.