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Assicurazione auto e veicoli: tutto ciò che c’è da sapere

assicurazione auto guida
13/03/2023

La polizza RC auto è un’assicurazione che tutela il proprietario di un’auto o di una moto dai rischi connessi alla circolazione stradale. Obbligo di legge per qualsiasi veicolo posto in circolazione, le assicurazioni per auto e moto garantiscono il risarcimento del danno tutelando sia il contraente, sia la parte vittima del sinistro.

Prendersi cura dei propri beni è una scelta responsabile: per questo, dopo aver trattato l’argomento con la guida all’assicurazione sulla casa, entriamo nel merito delle assicurazioni auto e veicoli per capire come funzionano e cosa coprono.

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Assicurazione auto e moto: come funziona e cosa copre

La polizza RC Auto copre i danni che il conducente di un veicolo potrebbe infliggere a sé stesso, al proprio veicolo o a terze parti in un eventuale sinistro, garantendo quindi un risarcimento per tutte le parti coinvolte.

In generale, nella quasi totalità delle assicurazioni è prevista una franchigia, vale a dire un importo non coperto dalla polizza che sarà totalmente a carico del contraente qualora fosse lui ad aver causato il sinistro. La franchigia è la quota minima a partire dalla quale viene calcolato l’indennizzo da parte della compagnia assicurativa: se il danno causato è inferiore alla franchigia la compagnia assicurativa non erogherà alcun indennizzo, mentre se è superiore verrà riconosciuto un risarcimento per la parte eccedente. È previsto anche un massimale, vale a dire la cifra massima che l’assicurazione rimborsa per ogni sinistro, e per legge non può essere inferiore al milione di euro per danni causati a cose e animali e a cinque milioni di euro per danni causati a persone, ma dietro versamento di un premio più alto è possibile incrementare il proprio massimale.

La quasi totalità delle polizze auto è inoltre regolata dalla formula bonus-malus che suddivide i contraenti in 18 classi di merito, le quali concorrono a determinare l’importo del premio: un contraente alla prima assicurazione verrà posto automaticamente in quattordicesima classe, guadagnandone una ogni anno in cui non commette sinistri e retrocedendo di due qualora nell’anno causasse degli incidenti. Questa formula permette a coloro che arrivano fino alla prima classe di risparmiare oltre il 50% del costo della polizza mentre coloro che retrocedono fino alla diciottesima vedranno il proprio premio aumentare del 100% rispetto al costo base.

La scadenza dell’assicurazione auto generalmente decorre dal 15esimo giorno successivo alla data riportata sul contratto. È infatti previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni successivi alla scadenza della polizza RC Auto nei quali il contraente è a tutti gli effetti protetto. Normalmente la copertura assicurativa dura un anno ma esistono anche altre formule come l’assicurazione auto temporanea, prevista per chi ha l’esigenza di una copertura assicurativa per periodi brevi, anche di pochi giorni.

La disdetta dell’assicurazione auto deve essere effettuata almeno 15 giorni prima della data di scadenza, viceversa la compagnia assicurativa aggiornerà la polizza con tacito rinnovo.

Per i servizi aggiuntivi (furto, incendio, ecc.), invece, la disdetta della polizza auto dovrà essere effettuata con almeno 60 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza.

Come verificare l'assicurazione di auto e moto

Come vedere se un veicolo è assicurato? Il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, attraverso il Portale dell’Automobilista, ha messo a disposizione la banca dati di tutti i veicoli per la verifica dell’assicurazione auto: le informazioni vengono aggiornate in tempo reale e risultano molto utili non solo per il controllo della polizza auto, ma anche in caso di sinistro causato da terzi, in modo da certificare se il veicolo è assicurato e garantire eventuali risarcimenti. Fino al 18 ottobre 2015 era obbligatorio anche esporre sul parabrezza dell’auto un bollo riportante il contrassegno dell’assicurazione, ma l’obbligo è decaduto da quando è stato implementato il portale online.

Costo assicurazione auto e moto: come si calcola

Come visto in precedenza, il calcolo dell’assicurazione auto e moto prende in considerazione un numero importante di fattori che possono far variare il costo dell’assicurazione auto:

 

  • La classe di merito del contraente: calcolata con il sistema bonus-malus, fornisce un’indicazione sulla presenza di sinistri con colpa degli ultimi cinque anni e contribuisce a creare l’attestato di rischio attraverso il quale il conducente viene valutato.
  • L’età del contraente: un neopatentato sarà considerato più a rischio rispetto a una persona con diversi anni di guida alle spalle.
  • Il comune di residenza: un comune con un rischio più elevato di sinistri sarà valutato meno positivamente rispetto a un comune nel quale il numero di incidenti è esiguo.
  • La tipologia di veicolo: un veicolo immatricolato di recente sarà considerato meno a rischio di un veicolo in circolazione da più tempo.
  • La presenza di dispositivi di protezione: airbag e sistemi di frenata automatica di emergenza, garantendo maggior sicurezza, contribuiranno ad abbassare il costo del premio.

 

All’interno della polizza RC Auto, obbligatoria per legge, esistono diverse tipologie di garanzie contro danni specifici come furto o incendio: si tratta di formule che offrono grandi possibilità di personalizzazione e sono acquistabili separatamente.

Sospendere l'assicurazione per auto e moto: come fare

La legge italiana prevede la possibilità, per coloro che non utilizzano l’auto tutti i mesi dell’anno, di sospendere l’assicurazione auto per un periodo che può variare dai 3 mesi all’anno. Per sospendere la polizza è necessario comunicarlo alla propria compagnia assicurativa e consegnarle il tagliando e l’eventuale carta verde, valida per la circolazione all’estero. Da quel momento in poi la polizza risulterà sospesa, previa verifica che il contraente sia in regola con il pagamento del premio assicurativo, e il premio residuo verrà congelato e successivamente scalato alla riattivazione della polizza.

Durante il periodo di sospensione il veicolo non potrà in alcun modo circolare su strada e non potrà essere parcheggiato in aree pubbliche ma solamente riposto in un’area privata o in un garage: qualora questi obblighi venissero violati si incapperebbe in una sanzione amministrativa.

Le compagnie assicurative spesso pongono diversi limiti a questa pratica, ad esempio concedendo un numero limitato di sospensioni possibili nell’arco dell’anno oppure non accettando sospensioni di polizze prossime alla scadenza. Per verificare che un’assicurazione auto o moto sia sospendibile è necessario consultare la propria compagnia assicurativa e informarsi su quali siano le condizioni richieste per questo tipo di procedura.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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