L’assicurazione auto è scaduta: cosa fare?

L’assicurazione della propria auto, a differenza di altre tipologie di assicurazioni, è, come sappiamo, obbligatoria per chiunque possieda un veicolo che circola o è parcheggiato su strade pubbliche e le sanzioni in cui si incorre nel caso in cui, a seguito di un controllo, se ne riscontrasse l’assenza, potrebbero essere molto pesanti. Abbiamo già visto come funziona l’assicurazione auto e moto, vediamo ora insieme cosa fare e come comportarsi in caso di assicurazione auto scaduta.

La scadenza dell’assicurazione dell’auto, nello specifico della polizza RCA, obbligatoria per tutti i veicoli, è sempre riportata nel contratto stipulato con la compagnia assicurativa. Generalmente la durata media di una polizza RC Auto è di 1 anno solare con decorrenza a partire dalla data indicata sul contratto; anche le eventuali coperture accessorie, come furto e incendio, hanno la stessa durata.

Una volta che l’assicurazione auto è scaduta, quanti giorni di copertura sono previsti? Al termine della scadenza è previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni a prescindere da un eventuale rinnovo; pertanto, in questo periodo la copertura è valida a tutti gli effetti: decorsi i 15 giorni, quando l’assicurazione per la responsabilità civile è definitivamente scaduta, si rende obbligatorio il rinnovo, pena l’impossibilità alla circolazione del veicolo. La proroga dell’assicurazione auto scaduta si applica solamente per le polizze RC Auto annuali, sono quindi escluse le polizze temporanee, tra cui rientrano quelle settimanali o mensili.

È bene specificare che i 15 giorni non valgono fuori dai confini nazionali e riguardano solo le polizze di responsabilità civile annuali, operando a prescindere dal rinnovo del contratto (concetto che è stato ribadito dalla Cassazione con la sentenza n. 26104 del 19 dicembre del 2016). Il periodo di tolleranza non si applica invece alle garanzie accessorie, come ad esempio il Furto e Incendio, la Polizza Kasko, la Polizza tutela legale o la Polizza Cristalli, che dunque non copriranno.

Passati i 15 giorni di tolleranza, l’assicurazione RC Auto è definitivamente scaduta: da questo momento in poi il conducente non è più coperto e, in caso provochi un sinistro, sarà tenuto al risarcimento delle spese per i danni provocati; in caso di sinistro causato da terzi, invece, il conducente, anche se privo della copertura assicurativa, sarà risarcito dalla compagnia con la quale è assicurato chi ha causato l’incidente.

Come vedremo in seguito, chi circola senza assicurazione per la responsabilità civile può incorrere in sanzioni molto pesanti, pertanto, occorre rinnovarla o stipulare una polizza con un’altra compagnia.

Quando l’assicurazione auto è scaduta si può circolare? Quando scade l’assicurazione auto quanto tempo ho per rinnovarla? Sono domande che spesso ci poniamo quando si avvicina la data di scadenza di una polizza: vediamo insieme cosa prevede la legge.

Innanzitutto, è importante ricordare che l’assicurazione RC Auto è sempre obbligatoria in quanto protegge il conducente del veicolo da danni a sé stesso e a eventuali terze persone, dunque quando l’assicurazione auto scade il veicolo non può in alcun modo circolare.

Molto spesso si dà per scontato che il proprietario di un veicolo che non viene messo in circolazione ma rimane solamente parcheggiato in strada possa essere esente dal pagamento dell’assicurazione: in realtà, anche un’auto che rimane sempre parcheggiata in aree pubbliche deve essere necessariamente assicurata con una polizza RC Auto. La vettura, infatti, viene considerata come circolante anche durante la sosta in quanto, essendo posta su strada, può ostacolare la circolazione di altri veicoli o essere coinvolta in un incidente.

Qualora si decidesse quindi di non stipulare una polizza assicurativa per il proprio veicolo sarà necessario parcheggiare l’auto in luogo non aperto al pubblico come un garage privato.

In caso di assicurazione auto scaduta, le sanzioni possono essere molto sostanziose. Chi pone su strada o circola su un veicolo senza copertura assicurativa rischia una sanzione che varia da 866 euro a 3.464 euro. Oltre alla sanzione pecuniaria il veicolo viene immediatamente prelevato da un carro attrezzi che lo porterà in un luogo chiuso alla circolazione. L’importo della sanzione viene ridotto nella misura del 25% nel caso in cui la polizza assicurativa venga rinnovata entro 30 giorni dalla scadenza originaria. Nel caso in cui, invece, sempre entro 30 giorni, il veicolo venga demolito, la riduzione sarà pari al 50% dell’importo della sanzione, previa presentazione del certificato di rottamazione.
Qualora il conducente venisse trovato privo di copertura assicurativa per almeno 2 volte nell’arco di 2 anni la sanzione verrebbe raddoppiata con l’aggravante della sospensione della patente da uno a due mesi e il fermo amministrativo del veicolo per 45 giorni. Tutte le spese accessorie quali trasporto del veicolo o custodia, sono a carico del proprietario del veicolo.

Nel caso in cui il conducente venisse sorpreso a circolare con documenti assicurativi falsi o contraffatti scatterebbe la confisca amministrativa del veicolo e la sospensione della patente per un anno.

Per prevenire quanto riportato sulle conseguenze della scadenza dell’assicurazione auto, è necessario essere sempre a conoscenza della data di scadenza della polizza. Almeno 30 giorni prima della scadenza, tutte le compagnie assicurative inviano al contraente un preavviso sulla polizza in scadenza, spesso accompagnato da una proposta di rinnovo della stessa. L’invio avviene solitamente per posta ma i dati sono consultabili sui siti web e sulle app delle varie compagnie assicurative per far sì che il contraente sia in possesso di tutti gli strumenti per il rinnovo.

Un ulteriore strumento per controllare l’assicurazione auto è il Portale Dell’Automobilista che offre il servizio di verifica della copertura assicurativa RC Auto attraverso il quale, inserendo i dati del veicolo e la targa, è possibile conoscere in tempo reale la presenza o meno di una polizza in essere.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

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