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Polizza responsabilità civile professionale: come funziona e cosa copre

01/07/2024

Alcune categorie di lavoratori sono esposte a rischi concreti, sia di natura materiale che patrimoniale, durante lo svolgimento delle loro attività: per ovviare a questa problematica, le assicurazioni offrono prodotti che hanno come obiettivo quello di tutelarli: l’assicurazione per liberi professionisti o le assicurazioni contro gli infortuni sono solo alcune delle polizze che è possibile sottoscrivere.

In questa sede analizzeremo un’assicurazione destinata a specifiche categorie di lavoratori, la polizza RC professionale, per capire cosa copre e come funziona.

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Polizza RC professionale: cos'è e come funziona

L’assicurazione RC professionale è una tipologia di assicurazione sulla persona che ha l’obiettivo di proteggere il contraente dai rischi legati all’attività professionale. Durante lo svolgimento dell’attività lavorativa è sempre possibile incorrere in problematiche al seguito delle quali possono essere richiesti dei risarcimenti: sottoscrivendo una polizza di responsabilità civile professionale, la compagnia assicurativa garantirà al professionista la copertura di tutte spese dovute a errori, omissioni o negligenze verificatesi durante la propria attività.

L’indubbio vantaggio è rappresentato dalla possibilità di avere una totale libertà nelle scelte lavorative e, al contempo, la certezza di essere tutelati nel caso in cui si verifichino imprevisti o danni di qualunque genere.

La polizza RC professionale è obbligatoria?

Nonostante sia, in linea generale, facoltativa, per alcune professioni esiste l’obbligo della polizza RC professionale: la legge n. 148/2011, infatti, prevede che tutti i professionisti iscritti a un Albo – con le sole eccezioni di giornalisti e medici operanti nella Sanità Pubblica, per i quali esistono forme di prevenzione separate – debbano stipulare un’assicurazione che li tuteli dai rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale.

Determinata l’obbligatorietà della sottoscrizione, andiamo ad analizzare le differenti tipologie di polizza RC professionale in base alle categorie di professionisti.

Polizza RC professionale: tipologie lavorative

In base alla tipologia di professionisti a cui è destinata, la polizza RC professionale differisce per coperture e premi. In tutti i casi sono previste delle coperture standard che esulano dalle specifiche mansioni del contraente; le garanzie, invece, variano in base alla specifica attività svolta.

Vediamo alcuni esempi:

 

  • Avvocati: per questa categoria di professionisti, l’assicurazione RC professionale garantirà la copertura delle perdite economiche che l’avvocato può arrecare, involontariamente, agli assistiti durante lo svolgimento delle sue mansioni; nella copertura è compresa anche la responsabilità civile per danni, di natura sia colposa che dolosa, subiti eventualmente da collaboratori o dipendenti.
  • Ingegneri: il lavoro degli ingegneri è molto delicato e può capitare che si verifichino degli errori in fase di progettazione e l’assicurazione, in questo caso, garantirà il risarcimento di quanto dovuto. Il ruolo dell’ingegnere può anche prevedere la direzione dei lavori in fase di esecuzione delle opere e anche in questo caso, la polizza garantirà una copertura economica qualora, nello svolgimento di questa mansione, si verificassero dei danni dovuti a errori del professionista o di uno dei suoi collaboratori.
  • Agenti immobiliari: il ruolo principale di un agente immobiliare è quello di permettere che si giunga a un accordo tra le parti e, qualora una o entrambe trovassero i termini di tale accordo non idonei, potrebbero rivalersi sull’agente: la polizza, in questo caso, interviene a tutela del professionista, occupandosi del risarcimento.
  • Architetti: come per gli ingegneri, il lavoro degli architetti può essere suscettibile di errori, specialmente in fase di progettazione: anche in questo caso l’assicurazione andrà a coprire le eventuali perdite dovute a richieste di risarcimento legate a errori professionali.
  • Commercialisti: l’assicurazione RC professionale, in questo caso, servirà a coprire le spese di risarcimento richieste dai clienti per eventuali errori commessi dal commercialista o da un suo collaboratore o dipendente.
  • Amministratori di condominio: la polizza tutelerà gli amministratori di condominio nel caso si verificassero richieste di risarcimento dovute a inadempienze nella gestione condominiale.

 

Prima di concludere questo nostro approfondimento, vediamo brevemente quali sono le procedure per disdire una polizza RC professionale.

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Disdetta polizza RC professionale: come fare?

In genere, la polizza viene tacitamente prorogata e rinnovata annualmente alla scadenza ed essendo, per svariate categorie di lavoratori, un obbligo di legge, è raro che si debba recedere dal contratto. Qualora, invece, per qualunque esigenza fosse necessario richiedere la disdetta della polizza RC professionale, sarà necessario inviare una comunicazione alla compagnia assicurativa, via raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, entro 60 giorni dalla scadenza o comunque, nelle tempistiche previste dal contratto.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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