Quanto aumenta il premio dell’assicurazione dopo un incidente?

Le conseguenze di un incidente stradale, oltre ai danni immediati a persone o cose, possono avere molte ripercussioni, compreso il costo dell’assicurazione auto. Nella nostra guida su cosa sapere sull’assicurazione auto ci siamo occupati di tutti i dettagli riguardanti la polizza RC auto e le garanzie accessorie: in questo approfondimento, invece, esamineremo per quanto tempo aumenta l’assicurazione dopo un sinistro, sia esso con o senza colpa.

Per capire a quanto ammonti l’aumento dell’assicurazione dopo un incidente vanno innanzitutto presi in considerazione alcuni fattori: il primo, nonché il più rilevante, è stabilire di chi sia la colpa del sinistro, e vedremo nei prossimi paragrafi come comportarsi in ogni situazione. Un altro fattore da tenere a mente riguarda l’entità del danno: se in un sinistro con colpa il danno provocato è di lieve entità, è possibile risarcire i danni pagando di tasca propria senza che vi sia l’intervento della compagnia assicurativa, evitando così un aggravio economico nelle polizze future.

Le assicurazioni, infatti, prevedono che in caso di incidente con colpa, il premio assicurativo subisca un aumento con l’aggravio, inoltre, della retrocessione della classe di merito, determinata attraverso il sistema bonus/malus, con valori che vanno da un minimo di 1, per i guidatori più esperti e senza incidenti alle spalle, a un massimo di 18.

Per effettuare un calcolo dell’aumento dell’assicurazione dopo un sinistro, diversi siti online offrono un servizio che permette di effettuare, oltre al controllo dell’assicurazione auto, anche un calcolo del costo della futura polizza inserendo alcuni dati, tra cui compagnia assicurativa, classe di merito, premio della polizza e importo da corrispondere per il sinistro causato. Gli aumenti a seguito di un incidente stradale possono variare molto in base all’entità del sinistro con percentuali che possono superare il 200% nei casi più gravi. Per il calcolo, invece, della classe di merito, si dovrà prendere in considerazione il numero di sinistri causati in un anno e applicare la formula X3-1, dove X rappresenta il numero di incidenti provocati in un anno (ad esempio, se in un anno sono stati provocati 2 incidenti, il calcolo sarà (2×3)-1=5 il che significa che verrete declassati di 5 classi di merito).

Come anticipato, ora andiamo ad analizzare tutte le possibili variabili in caso di incidente stradale, sia con che senza colpa.

Nel caso in cui si verificasse un incidente senza colpa è necessario tenere in considerazione diversi fattori: alcune compagnie assicurative, infatti, prevedono un aumento del costo della polizza anche se l’assicurato non ha colpe relativamente al sinistro o ha una colpa inferiore al 50%. Si tratta di una prassi applicata da poche assicurazioni, ma conviene verificare sempre quali siano le condizioni contrattuali, anche perché il premio potrebbe aumentare di oltre il 10%.

In ogni caso, in caso di incidente senza colpa, la classe di merito non viene intaccata.

La situazione cambia drasticamente in caso di incidente con colpa: qualora il sinistro fosse interamente, o per una percentuale superiore al 50%, dovuto a un errore dell’assicurato, le compagnie assicurative prevedono aumenti importanti nel momento del rinnovo della polizza. La prima cosa da tenere a mente è l’aumento della classe di merito: ogni incidente con colpa prevede la perdita di due classi di merito rispetto a quella in essere, e per recuperarle sarà necessario attendere due anni senza che si verifichino incidenti. Anche il premio, di conseguenza, sarà soggetto ad aumenti più o meno importanti a seconda dell’entità del sinistro, con incrementi che possono arrivare a triplicare il premio nei casi più gravi.

L’ultimo caso da analizzare consiste nel concorso di colpa 50 e 50, vale a dire quando entrambe le parti sono equamente responsabili del sinistro: in questo caso la classe di merito rimarrà la stessa ma verrà applicato un aumento del premio l’anno successivo. Tuttavia, qualora in un periodo di 5 anni ci si trovasse coinvolti in più sinistri con una percentuale bassa di colpa, si potrebbe essere comunque soggetti a una retrocessione della classe di merito se la somma dei concorsi di colpa dovesse superare quota 51%.

Ora che abbiamo analizzato tutte le possibili casistiche in termini di colpa, chiudiamo questo approfondimento vedendo come evitare l’aumento dell’assicurazione dopo un incidente.

Per evitare un aumento dell’assicurazione a seguito di un incidente con colpa o con concorso di colpa è possibile chiedere alla propria compagnia assicurativa l’applicazione del riscatto del sinistro: si tratta di una procedura attraverso la quale l’assicurato rimborsa direttamente la propria compagnia assicurativa per i danni pagati alla controparte, annullando, di fatto, il coinvolgimento della compagnia stessa che, quindi, manterrà invariato il costo del premio.

Chiaramente si tratta di una pratica da mettere in atto in caso di sinistri con danni di lieve entità nei quali i danni da rimborsare siano di un valore inferiore rispetto al costo di aumento della polizza.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

“Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali ed economiche si rinvia ai Fogli Informativi disponibili in Filiale e sul sito www.bancobpm.it.