Carta di debito: cos’è e differenze con la carta di credito

La carta di debito è uno strumento di pagamento elettronico alternativo al contante e legato necessariamente a un conto corrente. Capire come funziona la carta di debito è importante per sfruttarne appieno i vantaggi dati dalla varietà di operazioni effettuabili e dalla sua estrema comodità.
Affacciatasi in Italia nel 1983, la carta di debito è oggi divenuta uno strumento essenziale per effettuare pagamenti o prelevare allo sportello ATM comunemente detto “bancomat” denaro contante  con addebito diretto e immediato sul proprio conto corrente. Se quest’ultimo non presenta disponibilità di denaro, infatti, il pagamento o il prelievo vi sarà negato. La stessa situazione vi potrà capitare nel caso in cui abbiate superato il cosiddetto massimale: ogni carta di debito è, infatti, soggetta a un limite massimo di prelievo e pagamento quotidiano e mensile.

Comoda e funzionale, la cosiddetta “moneta elettronica” si contraddistingue per la sicurezza che caratterizza ogni operazione effettuabile: la carta di debito è infatti collegata a un PIN, un codice numerico di sicurezza fornito al titolare del conto corrente contestualmente al rilascio della carta, per verificare che chi effettua un prelievo o un pagamento sia autorizzato a farlo. Ogni qualvolta utilizzerete la vostra carta, vi sarà, infatti, chiesto di digitare il codice PIN, fatto salvo per i pagamenti contactless (la carta viene avvicinata al POS e non inserita) per cui valgono i limiti entro cui si è esentati dal digitare il PIN o i pagamenti con carta digitalizzata tramite Wallet in cui l’autorizzazione al pagamento viene data tramite codice di sblocco del device (smartphone o smartwatch) su cui è installato il wallet stesso (es. Apple o Google Wallet).

La carta di debito è, quindi, uno strumento che permette di effettuare svariate tipologie di pagamento in tutti i negozi fisici e di prelevare denaro contante dal proprio conto corrente, da qualunque ATM in Italia o all’estero, purché abilitati al circuito presente sulla carta stessa. Conosciuta più comunemente con il nome del circuito utilizzato per i prelievi in Italia “bancomat”, la carta di debito è una tessera plastificata rilasciata dalla propria banca e legata al conto corrente; nel momento dell’utilizzo, sia che si tratti di un pagamento che di un prelievo di contanti, l’importo speso viene addebitato immediatamente sul conto sul quale si appoggia.

Il significato di carta di debito deriva proprio dal legame che ha con il conto corrente; come abbiamo visto, l’utilizzo è possibile solo nel caso in cui sul conto corrente sia disponibile la cifra che si vuole utilizzare, ma questo non è l’unico vincolo: l’utilizzo di una carta di debito è sempre legato a dei limiti sia giornalieri che mensili, predeterminati al momento dell’emissione, che determinano la cifra massima che può essere prelevata o spesa in questi archi temporali.

Sulla carta di debito sono riportati i loghi dei circuiti di pagamento caricati, proviamo a capirne il significato e a cosa abilitano:

• PagoBancomat è il circuito che consente di effettuare i pagamenti in tutti i negozi convenzionati in Italia;
• Bancomat è il circuito che consente di effettuare i prelievi dagli ATM delle Banche Italiane;
• BancomatPay è il circuito che consente di effettuare pagamenti nei negozi fisici ed online abilitati oltre che a trasferire denaro tra privati tramite il proprio numero di cellulare;
• Mastercard e Visa sono i circuiti internazionali che consentono di effettuare pagamenti e prelievi in tutto il mondo oltre che online;
• FastPay è il circuito riportato sulle carte di debito nazionali (senza Mastercard o Visa) che consente i pagamenti dei pedaggi autostradali o i parcheggi sul territorio Nazionale.

Un’altra caratteristica della carta di debito è l’associazione con un codice segreto, detto PIN, da utilizzare sia in fase di prelievo che di pagamento: questo codice, formato da 5 cifre, garantisce la sicurezza delle transazioni e protegge il possessore da eventuali furti, in quanto se non si conosce il codice PIN non si può utilizzare la carta.

Ormai tutte le carte di debito sono dotate di un’antenna NFC che permette la lettura contactless della carta di debito: questa tecnologia consente di effettuare una transazione semplicemente avvicinando la carta al lettore (detto POS), senza doverla inserire, rendendo le transazioni più rapide e, normalmente, per operazioni al di sotto di un certo importo, non è previsto neanche l’inserimento del PIN. Questa tecnologia è ormai presente su tutte le tipologie di carta, comprese le carte di credito, e proprio su queste ultime vogliamo porre la nostra attenzione approfondendo ciò che le differenzia dalle carte di debito.

Sia la carta di debito che la carta di credito funzionano tramite circuiti di pagamento internazionali (come Visa o Mastercard) ed entrambi garantiscono massima sicurezza nelle transazioni grazie alla protezione dei dati d’accesso tramite PIN, codici di sicurezza e servizi di notifica movimenti tramite SMS.

Come abbiamo visto, le transazioni di una carta di debito vengono addebitate immediatamente sul conto corrente, fino al limite di spesa mensile e in base alla disponibilità del conto stesso, e proprio in questo risiede la principale differenza tra carta di credito e carta di debito.

L’addebito sulla carta di credito delle transazioni, invece, arriva sul conto corrente in via posticipata attraverso un unico movimento di addebito, solitamente a metà del mese successivo all’acquisto. Questo sistema offre un vantaggio notevole, poiché permette di avere a disposizione un plafond utilizzabile per i propri acquisti e spese slegato dalla giacenza momentanea di denaro sul conto corrente in quanto, solo al momento dell’addebito, il denaro verrà prelevato dal conto per pagare le spese effettuate.

Vedremo in seguito quali sono le modalità di utilizzo online, concentriamoci ora sulle operazioni più tradizionali che rendono questa carta utile e vantaggiosa quando utilizzata presso gli sportelli automatici (ATM):

• il prelievo di denaro contante è possibile effettuarlo presso tutti gli sportelli automatici (ATM) diffusi sul territorio nazionale senza nessuna spesa di commissione nel caso cui venga effettuato presso uno sportello della propria banca. In caso contrario l’istituto di credito potrebbe applicare delle commissioni, variabili a seconda di quanto stabilito dal contratto. È utile sapere che anche prelevare all’estero con la carta di debito comporta dei costi aggiuntivi.
• Il versamento di assegni bancari o di denaro, invece, è un’operazione che si può eseguire solo presso sportelli automatici (ATM) appositamente abilitati. I cosiddetti “sportelli intelligenti” o “aree self-service” rappresentano la soluzione perfetta per versare banconote di qualsiasi taglio e depositare assegni in totale autonomia, senza dover compilare nessun modulo di versamento ed evitando lunghe code agli sportelli bancari.
• Consultare il saldo e l’estratto conto del proprio conto corrente è la soluzione migliore per tenere monitorati i movimenti effettuati in modo totalmente gratuito.
• Effettuare il pagamento delle bollette: una volta inserita la carta e dopo aver scelto l’opzione desiderata, sarà possibile effettuare il pagamento digitando semplicemente il proprio codice cliente e l’importo dovuto, e la bolletta verrà automaticamente pagata.

Sempre più spesso la carta di debito viene utilizzata anche per i pagamenti online, dando la possibilità, anche a chi non possiede una carta di credito, di effettuare acquisti, prenotare viaggi o pagare abbonamenti. Anche il noleggio auto con carta di debito, fino a pochi anni fa inimmaginabile, è diventato consuetudine: basta che la carta sia associata a un circuito che permette pagamenti online, come Visa, Mastercard o Bancomat Pay e che la propria banca permetta questa tipologia di pagamenti.
Negli ultimi anni, come abbiamo visto, le modalità di utilizzo della carta di debito hanno avuto un incremento importante rendendola uno strumento ormai indispensabile che permette di effettuare un gran numero di operazioni in modo rapido, flessibile e sicuro.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

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