Come scaricare l’estratto conto della carta di credito
L’utilizzo della carta di credito è ormai sempre più diffuso. Il pagamento differito offre numerosi vantaggi e prevede modalità diverse a seconda del tipo di carta utilizzata: carte di credito a saldo, revolving e a opzione. In tutti i casi è fondamentale tenere sotto controllo le spese, per non eccedere la propria disponibilità economica e gestire il budget con oculatezza.
Ecco perché l’estratto conto della carta di credito è una risorsa molto preziosa, che ti permette di avere una visione chiara delle tue finanze e delle tue abitudini di spesa e consente di individuare tempestivamente eventuali anomalie, che possono essere la spia di pagamenti errati o transazioni fraudolente. Vediamo insieme tutte le informazioni utili su questo utile documento fornito dalla banca.
Cos'è l'estratto conto della carta di credito?
L’estratto conto della carta di credito è un documento che riassume tutte le transazioni e le spese effettuate con la carta durante un determinato periodo di tempo, solitamente un mese. Questo documento fornisce un resoconto dettagliato delle transazioni effettuate con la carta di credito come acquisti, prelievi di contante, pagamenti, interessi e eventuali commissioni.
La struttura dell’estratto conto della carta di credito può variare leggermente a seconda della politica della società emittente, ma generalmente contiene le seguenti informazioni:
- Informazioni sul titolare della carta: Nome completo o ragione sociale del titolare della carta.
- Periodo di riferimento: Indica il periodo di tempo per il quale sono riportate le transazioni sull’estratto conto (ad esempio, dal 1° al 31° del mese).
- Dettagli delle transazioni: Elenco delle transazioni effettuate con la carta, inclusi la data, il tipo di transazione (acquisto, prelievo di contante, pagamento, ecc.), l’importo della transazione e il nome del commerciante o dell’esercente.
- Saldo precedente: L’importo dovuto alla data di chiusura del precedente estratto conto.
- Movimenti: Elenco delle transazioni effettuate durante il periodo di riferimento, suddiviso per tipo di transazione (acquisti, prelievi di contante, pagamenti, ecc.).
- Interessi e commissioni: Eventuali interessi maturati sul saldo non pagato e le commissioni applicate, come ad esempio le commissioni per prelievi di contante o i costi annuali della carta.
- Pagamenti e altri accrediti: Importo dei pagamenti effettuati sul saldo della carta durante il periodo di riferimento e eventuali altri accrediti.
- Nuovo saldo: Il saldo residuo sulla carta alla fine del periodo di riferimento, calcolato tenendo conto di tutte le transazioni, interessi e commissioni.
Ormai da diversi anni, per quasi tutti gli istituti di credito questo documento è disponibile anche in versione digitale, è possibile infatti visualizzare e scaricare l’estratto conto online.
Estratto conto della carta di credito: come vederlo e consultarlo
L’ estratto conto riepiloga le spese effettuate con la carta. Per ogni pagamento è possibile visionare data, descrizione e importo. Il documento consente, inoltre, di controllare l’esistenza di eventuali importi addebitati per errore: in questo caso, per contestare un utilizzo, sarà necessario contattare l’emittente entro 13 mesi dalla data di ricezione.
Ma come vedere l’estratto conto della carta di credito? Per chi utilizza i servizi di internet banking o mobile banking e ha richiesto la dematerializzazione dell’estratto conto è un’operazione molto semplice che può essere fatta in qualunque momento e in tutta semplicità. Basterà infatti:
- accedere alla propria area privata tramite sito web o app
- selezionare la carta di credito che ci interessa tra le varie che si utilizzano
- cercare nella pagina web il pulsante per scaricare l’estratto conto (ma si può anche semplicemente visualizzare online l’elenco dei movimenti del mese corrente)
Chi non è cliente di una banca online, o con servizi di internet banking, dovrà invece richiedere l’invio dell’estratto conto cartaceo.
Tipi di addebito sull'estratto conto della carta di credito
L’estratto conto fornisce quindi un resoconto sulla carta di credito, un elenco di tutti i movimenti. Per sapere quando le spese effettuate con la propria carta di credito verranno addebitate sul conto corrente, è necessario conoscere le condizioni previste dal tipo di strumento utilizzato. Nel dettaglio, ecco le diverse casistiche:
- carte a saldo: l’addebito scatta mensilmente in un’unica soluzione
- carte revolving: prevedono la rateizzazione dell’importo generalmente maggiorato degli interessi.
- carte di credito a opzione: consentono di scegliere la modalità del rimborso optando per una delle due già descritte.
Differenza tra estratto conto e lista movimenti
Ora che abbiamo chiarito i punti precedenti, potrebbe permanere qualche dubbio riguardo alla differenza tra estratto conto e lista movimenti. La questione è presto chiarita, allargando lo sguardo rispetto alla sola carta di credito: l’estratto conto (di un conto corrente, non di una carta di credito) è un documento ufficiale, un resoconto che viene inviato periodicamente da un istituto di credito ai propri correntisti e che riporta, oltre a tutte le operazioni effettuate con la carta, tutte le transazioni in entrata e uscita sul conto corrente stesso. L’estratto conto in alcuni casi può prevedere costi di produzione o spedizione che il correntista è tenuto a sostenere.
La lista movimenti del Bancomat, invece, è un elenco di prelievi e versamenti che riporta anche il saldo aggiornato del conto corrente; non è un documento ufficiale e può essere richiesto dal correntista in qualsiasi momento, senza spese.
L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.
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