Bollettino MAV: cos’è e come pagarlo online

Il MAV, acronimo di Mediante Avviso, rappresenta una procedura interbancaria standardizzata, molto diffusa per il saldo di crediti. Esso è un bollettino prestampato contenente tutte le informazioni essenziali come il nominativo del debitore, l’importo dovuto, la causale del pagamento e la data di scadenza. Questo sistema è frequentemente adottato da grandi entità come scuole, università e amministratori di condominio per facilitare la riconciliazione dei pagamenti ricevuti. Il pagamento tramite MAV può essere effettuato direttamente allo sportello bancario, negli uffici postali o anche online, offrendo così diverse modalità per venire incontro alle esigenze dei vari utenti. Vediamo nel dettaglio come funziona il processo di pagamento attraverso il MAV.

Il MAV (Mediante Avviso) è uno strumento di pagamento realizzato tramite un bollettino contenente tutte le informazioni necessarie per consentire alla banca del creditore (detta anche banca assuntrice) e al creditore stesso di riconciliare il pagamento in modo efficace e sicuro.

Non è prevista alcuna commissione per il debitore, che può dimostrare il pagamento attraverso il timbro apposto dal funzionario di banca allo sportello, oppure, in caso di pagamento del MAV online, con la ricevuta rilasciata dal sistema di internet banking.

Il bollettino MAV ha un quasi omonimo, il bollettino RAV :  entrambi sono strumenti per effettuare pagamenti ma il primo, come visto, viene utilizzato  per il pagamento a istituzioni pubbliche o a enti privati, mentre il secondo è rivolto al pagamento  degli importi iscritti a ruolo come tasse o multe.

Con l’avvento della modalità pagoPA il bollettino RAV sarà gradualmente dismesso.

Il Bollettino MAV può essere pagato in vari modi, offrendo una certa flessibilità per il debitore. È possibile effettuare il pagamento presso gli sportelli bancari, tramite gli sportelli automatici (bancomat) o comodamente online attraverso l’home banking.

Per procedere con il pagamento sono necessari alcuni dati essenziali:

• Codice identificativo del MAV: univoco per ogni bollettino, permette alla banca di riconoscere il pagamento specifico.
• Importo da versare: la somma riportata sul bollettino.
• Data di pagamento: da inserire al momento della transazione, importante per evitare ritardi e sovrapposizioni con altre scadenze.

Il modo più comodo per pagare il bollettino MAV è quello di utilizzare i servizi di internet banking offerti dalla propria banca: non è quindi necessario muoversi da casa e neanche fare la fila allo sportello,  tutto quello che occorre è un computer o uno smartphone connessi a internet.

Per effettuare il pagamento del bollettino MAV online bastano 4 semplici passaggi:

1. digitare l’importo da pagare;
2. inserire la causale;
3. digitare le 17 cifre del codice MAV del bollettino;
4. confermare l’operazione.

Tra le possibilità offerte troviamo anche quella di pagare i bollettini tramite QR code: in questo caso basterà inquadrare, con il proprio smartphone, il QR code presente sul bollettino e pagarlo direttamente, senza dover inserire altri dati.

Il codice MAV è riportato nel riquadro a destra del bollettino MAV e serve per identificare univocamente la transazione. Questo codice è composto da una serie di numeri che permette alla banca di riconciliare il pagamento con precisione e in modo sicuro.

Di solito, il codice è facilmente individuabile in quanto viene evidenziato nella parte destra del bollettino. Inserire correttamente questo codice è fondamentale per garantire che il pagamento vada a buon fine.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

“Messaggio pubblicitario a finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi e/o alla documentazione contrattuale disponibili sul sito www.bancobpm.it e presso le filiali della Banca. Per l’emissione della carta di debito e della carta di credito la Banca si riserva la valutazione dei requisiti necessari alla concessione e dei massimali di spesa da assegnare alla stessa.”