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Documenti necessari per aprire il conto corrente: ecco quali

Documenti necessari per aprire il conto corrente: ecco quali
20/02/2024

Il conto corrente è uno strumento bancario che svolge un servizio “di cassa” per il proprio cliente e consente la raccolta dei risparmi agevolando la gestione e il monitoraggio del denaro. Infatti, dà la possibilità di canalizzare lo stipendio, addebitare le utenze, eseguire pagamenti e versare contanti.

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Quali documenti servono per aprire un conto corrente?

Vediamo dunque assieme i documenti necessari per aprire un conto corrente.

  • Carta di identità: questo documento è fondamentale per aprire un conto corrente, sia nel caso vogliate rivolgervi a una filiale tradizionale sia a una banca online. In quest’ultimo caso, a seconda delle esigenze dell’Istituto da voi prescelto, dovrete seguire una procedura telematica, dove vi saranno chiesti una scansione digitale della vostra carta o semplicemente gli estremi della stessa (numero e scadenza). Alcune Banche potrebbero richiedervi inoltre un secondo documento che certifichi la vostra identità: passaporto o patente di guida, ad esempio.
  • Codice fiscale: la sua presentazione è vincolante all’apertura di un conto corrente, sia tradizionale sia online. Nel caso decideste di procedere con una banca tradizionale, dovrete munirvi di documento originale e fotocopia. Se preferite sfruttare la comodità della banca online, invece, vi basterà una scansione o la semplice combinazione alfanumerica che compone il vostro codice fiscale.
  • Copia della busta paga o del contratto di lavoro: potrebero essere richiesti in alcuni casi, è bene però sapere che non si tratta di requisiti vincolanti, ma di una semplice verifica dell’affidabilità del nuovo cliente. La mancanza di una busta paga, infatti, non sarà certo un impedimento per l’apertura del conto.
  • Certificato di residenza: questo documento è richiesto da alcuni istituti di credito per l’apertura del conto corrente.

Nella maggior parte dei casi gli unici documenti richiesti per aprire un conto corrente sono: codice fiscale e documento di identità in corso di validità (come la carta di identità, la patente o il passaporto).

Inoltre, al momento dell’apertura del conto, la Banca sottoporrà al cliente un questionario necessario ad individuarne il “profilo” nell’ambito della normativa antiriciclaggio. Infine, possono essere richiesti ulteriori documenti per poter usufruire di particolari condizioni riservate a convenzioni stipulate con alcune categorie (ad esempio il certificato di iscrizione per gli studenti universitari).

È molto importante rispondere con attenzione alle domande del questionario per poter permettere alla Banca/Intermediario di “profilare” correttamente la clientela.

Come aprire un conto corrente in filiale

Il metodo tradizionale (e il più adatto se non sei pratico nell’utilizzo di internet), è quello che prevede l’apertura del conto in filiale. Lì riceverai dei moduli prestampati da compilare inserendo i tuoi dati e selezionando la tipologia di conto da aprire.
Ricordati di portare con te carta d’identità e codice fiscale. Per velocizzare il processo, puoi portare anche le fotocopie dei documenti d’identità.
A volte la banca richiede anche documentazione relativa alla busta paga, al contratto di lavoro o ad altre forme di retribuzione (ad esempio pensione e assegni di vario genere). Questa procedura serve alla banca per tutelarsi dai cattivi pagatori, assicurandosi che la persona che richiede l’apertura del conto abbia la liquidità necessaria per la gestione dello stesso (la giacenza minima deve garantire che i costi non superino i depositi).

Come aprire un conto corrente online

Un conto corrente online può essere gestito in modalità internet banking oppure addirittura in mobile banking: potrai quindi accedere al tuo conto e gestirlo anche da smartphone e tablet.
I documenti richiesti per aprire un conto corrente online sono gli stessi richiesti quando lo si apre in filiale. Spesso la sottoscrizione dei documenti per l’apertura del conto in questi casi è digitale.

Anche i requisiti sono gli stessi: devi essere maggiorenne e non devi essere incorso in fallimenti o protesti.

Concretamente, per aprire il conto corrente è sufficiente accedere al sito della banca prescelta. Procedi poi, secondo i passi guidati, all’iscrizione e alla creazione vera e propria del conto.

Tutto il materiale di riferimento verrà poi inviato all’indirizzo da te indicato in fase di registrazione, via posta o corriere.

Infine, se ti interessa approfondire quali sono le tempistiche di apertura conto, ti rimandiamo al nostro articolo dedicato ai tempi di apertura del conto corrente.

Conto corrente: quale scegliere?

Se vi state apprestando ad aprire un conto corrente è necessario conoscerne le diverse tipologie, per scegliere l’opzione che meglio risponde alle vostre esigenze:

  • Il conto corrente “a consumo” prevede una spesa vincolata alle operazioni che di volta in volta vengono effettuate. Maggiore il numero di operazioni effettuate, maggiore sarà la spesa che dovrà essere sostenuta.
  • Il conto corrente “a pacchetto”, invece, prevede il pagamento di un canone annuo o mensile in cambio di una serie di operazioni bancarie ed extra bancarie (assicurazioni, cassette di sicurezza, ecc.) che possono essere in numero limitato o illimitato. In quest’ultimo caso, parleremo di conto corrente “a pacchetto” senza franchigia; nel caso in cui il numero di operazioni sia invece limitato il conto è denominato “a pacchetto” con franchigia.

Bonifici urgenti e istantanei

Chi ha fretta di pagare un bonifico bancario ha la possibilità di scegliere la formula del bonifico urgente. Questa transazione prevede delle commissioni variabili da una banca all’altra, ma consente di trasferire il denaro in giornata, invece di aspettare i due giorni lavorativi previsti per il bonifico tradizionale.

Dal 2017 alcune banche hanno iniziato a proporre ai clienti una soluzione ancora più rapida, il bonifico istantaneo. In questo caso i tempi di attesa sono davvero rapidi, perché bastano pochi secondi per trasferire l’importo sul conto corrente del destinatario.

Il bonifico istantaneo è possibile solo se la transazione è inferiore a 15.000€ e ad oggi le banche che propongono questo tipo di pagamento sono sempre di più. Anche le banche del Gruppo BPM aderiscono al nuovo servizio, a fronte di commissioni davvero convenienti.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

“Messaggio pubblicitario a finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi e/o alla documentazione contrattuale disponibili sul sito www.bancobpm.it e presso le filiali della Banca. Per l’emissione della carta di debito e della carta di credito la Banca si riserva la valutazione dei requisiti necessari alla concessione e dei massimali di spesa da assegnare alla stessa.”

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