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Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 13 luglio al 6 agosto 2023 la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, è stato ulteriormente prorogato fino al 28 agosto 2025

Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 13 luglio al 6 agosto 2023 la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, è stato ulteriormente prorogato fino al 28 agosto 2025

Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito il giorno 6 luglio 2023 il territorio della provincia di Cuneo, è stato ulteriormente prorogato fino al 28 agosto 2025

Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito il giorno 6 luglio 2023 il territorio della provincia di Cuneo, è stato ulteriormente prorogato fino al 28 agosto 2025

La sospensione potrà durare fino all’agibilità o abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza e quindi non oltre il 28 agosto 2025

La sospensione potrà durare fino all’agibilità o abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza e quindi non oltre il 28 agosto 2025

Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 15 settembre 2022 la regione Marche, è stato ulteriormente prorogato fino al 17 settembre 2025

Lo stato di emergenza, a seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 15 settembre 2022 la regione Marche, è stato ulteriormente prorogato fino al 17 settembre 2025

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che il 29 e 30 giugno 2024 hanno colpito molteplici comuni del territorio del Piemonte, la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1096 del 21 agosto 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 30 agosto 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che il 29 e 30 giugno 2024 hanno colpito molteplici comuni del territorio del Piemonte, la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1096 del 21 agosto 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 30 agosto 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 30 ottobre al 5 novembre 2023 il territorio della provincia di Belluno, di Treviso e di Venezia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1086 del 18 giugno 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 30 ottobre al 5 novembre 2023 il territorio della provincia di Belluno, di Treviso e di Venezia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1086 del 18 giugno 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 30 ottobre al 5 novembre 2023 il territorio della provincia di Belluno, di Treviso e di Venezia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1086 del 18 giugno 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 30 ottobre al 5 novembre 2023 il territorio della provincia di Belluno, di Treviso e di Venezia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1086 del 18 giugno 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024.

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 20 ottobre al 10 novembre 2023 il territorio della provincia di Brescia, la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1083 del 9 maggio 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio 2024

A seguito degli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito dal 20 ottobre al 10 novembre 2023 il territorio della provincia di Brescia, la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ha emanato l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1083 del 9 maggio 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio 2024

A seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 1° maggio 2023 il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara. di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini, lo stato di emergenza dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024, pubblicata nella gazzetta ufficiale n.76 del 30 marzo 2024, è stato prorogato per 12 mesi, ossia fino al 4 maggio 2025.

A seguito degli eventi metereologici che hanno colpito dal 1° maggio 2023 il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara. di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini, lo stato di emergenza dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024, pubblicata nella gazzetta ufficiale n.76 del 30 marzo 2024, è stato prorogato per 12 mesi, ossia fino al 4 maggio 2025.