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Distretto di Innovazione, Solidarietà e Lavoro del “Gruppo CLS”

Gruppo CLS e Banco BPM – Storia di Successo
10/12/2020

La Cooperativa Lavoro CLS LA nasce nel 1983 con la finalità di promuovere, sostenere e tutelare iniziative di solidarietà nei confronti delle categorie più bisognose o socialmente svantaggiate, con particolare attenzione alle disabilità psico-fisiche. Negli anni ha dato quindi una risposta ai tanti problemi delle persone a rischio di emarginazione, che hanno bisogno di essere aiutate ad affrontare un percorso di vita in una realtà sociale che li vorrebbe escludere e forse eliminare.

Si tratta di una cooperativa sociale di tipo “B” che opera a Saronno per gestire la fabbrica dove vengono prodotti imballaggi industriali in cartone ondulato (scatolificio) e la produzione di espositori pubblicitari (cartotecnica). Da questa prima intuizione dei primi anni 80, si è poi sviluppata una realtà sempre più articolata e consolidata, di sicuro riferimento per tutta la città di Saronno e i territori limitrofi.

Cooperative Sociali

La storia e le aree di intervento del “Gruppo CLS”

Nel tempo la “realtà CLS si è ampliata con la creazione di 4 nuove cooperative di servizi per la comunità, che operano per lo più in convenzione con i comuni del territorio di riferimento (80% delle loro entrate) e/o direttamente con le famiglie delle persone svantaggiate. Le quattro Cooperative sono:

  • CLS FA (Formazione Autonoma) cooperativa sociale di tipo “A” nata nel 1999 per aiutare i disabili con capacità inespresse da far emergere;
  • CLS SC (Psichiatrici) cooperativa sociale di tipo “B” nata nel 2007 a supporto di disabili con disturbi mentali, che vengono inseriti nel mondo del lavoro per offrire servizi a strutture esterne (custodia parcheggi, case di riposo, gestione archivi, front office, ecc.);
  • CLS CA (Comunità Alloggio) cooperativa sociale di tipo “A” nata nel 2011  sia nella forma di Comunità che di mini appartamenti per disabili rimasti soli o con genitori non autosufficienti;
  • CLS DA (Disabili Autistici) cooperativa sociale di tipo “A” nata nel 2014 per aiutare a condividere spazi, ambienti e situazioni che altrimenti sarebbero preclusi.

Le mission e le nuove realtà del “Gruppo CLS”

Per permettere lo sviluppo organico delle cooperative del “Gruppo CLS” e per progettare e sviluppare nuove strategie finalizzate ad ampliare l’area di lavoro dei disabili, nel 2011 nasce la FONDAZIONE CLS ONLUS, sempre attenta a rispondere ai nuovi bisogni emergenti dal territorio.

Per realizzare il sogno e la mission di creare nella città di Saronno un “Distretto di Innovazione, Solidarietà e Lavoro”, nel 2017 sono nate due nuove realtà CLS.

Una di queste è CLS PROVIDENTIA SRL, un’impresa sociale a socio unico (FONDAZIONE CLS) nata come start up e strumento operativo della Fondazione CLS, allo scopo di ampliare le attività ad alto tasso tecnologico. In particolare è stato costituito un impianto di Nanotecnologie per la realizzazione di una “pellicola” brevettata in grado di impedire la contaminazione degli alimenti con il packaging.

La seconda realtà è CLS SODALITAS SRL, società profit (con FONDAZIONE CLS socio di maggioranza) creata per poter partecipare ai finanziamenti a fondo perduto del Bando Europeo Horizon 2020. Questa società ha già assolto il suo compito e verrà messa in liquidazione.

L’articolata realtà CLS occupa attualmente circa 100 persone, di cui 60 sono disabili.  Il rapporto tra personale con e senza disabilità è di circa 2 a 1   e verrà mantenuto anche per le attività future. A questi dati vanno aggiunte anche 65 persone disabili, che al momento usufruiscono dei servizi delle altre 3 cooperative CLS FA, CLS DA, CLS CA.

La guida e i sostenitori dei progetti CLS

Il personaggio di spicco della realtà CLS è l’ingegnere Cau Pasqualino, che in precedenza è stato CEO di CSI SPA, GRUPPO IMQ MILANO e di CSI SRL Gruppo Montesidon. L’ing. Pasqualino è presidente di tutte le realtà della rete CLS e negli anni ha creato una fitta rete di stakeholders e un accreditamento ad ogni livello pubblico e privato, grazie alle sue competenze tecniche, alla conoscenza del territorio e alla sua attenzione verso le realtà del  terzo settore.

Al momento le realtà CLS possono contare su diversi soci sostenitori, che sono persone fisiche, enti no profit e aziende locali. Il presidente è stato in grado anche di intercettare fondi tramite attività di crowdfunding attraverso piattaforme di equity crowdfunding ed iniziative sul territorio (ad esempio l’annuale organizzazione della “StraSaronno”,  corsa podistica della città di Saronno).

Banco BPM è a fianco del “Gruppo CLS” dal 2015, quando sono stati accesi i primi rapporti di conto corrente dedicati alle cooperative e sono state concesse le prime linee di fido autoliquidanti. Questa partnership ha portato anche alla concessione di finanziamenti ipotecari, come il più recente di 500 mila euro.  Data la proficua relazione di lunga durata, Banco BPM si è impegnato a seguire proattivamente anche l’evoluzione del progetto della creazione del “Distretto di Innovazione, Solidarietà e Lavoro” nella città di Saronno.

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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